Isole Canarie: Sono Davvero Un Paradiso Fiscale Per Le Imprese?
30 Marzo, 2022
Dal 2000 le Isole Canarie sono diventate il paradiso fiscale per eccellenza per le imprese. Grazie alla creazione della Zona Speciale delle Isole Canarie, detta anche ZEC e autorizzata dalla Commissione Europea, queste isole godono di un regime fiscale privilegiato, diverso da quello della penisola spagnola e dei paesi europei, da indurre frotte di imprenditori e uomini d’affari a scegliere questo territorio per iniziare il loro percorso imprenditoriale.
Se stai già pensando di avviare un’attività proprio nell’arcipelago delle Canarie, ti invitiamo a scoprire i servizi di consulenza fiscale, tributaria e contabile che LTD24ore offre telematicamente per la propria clientela nonché i vantaggi di ottenere una consulenza fiscale personalizzata sulla base delle esigenze della tua impresa. Il nostro team di professionisti legali e fiscali si occuperà di orientarti su tutto ciò di cui hai bisogno, fornendo un servizio innovativo e di qualità.
Ed ora, per entrare nel merito, passiamo in rassegna i principali benefici fiscali e imprenditoriali che offre il territorio delle Canarie: la ZEC. Verifichiamo insieme quali sono i requisiti da osservare per aprire una società che aderisca a tale regime speciale, nonché i pro e contro di avviare un’impresa nelle Isole Canarie. Inoltre, risponderemo alla grande incognita: le Isole Canarie sono un paradiso fiscale per le imprese?
Agevolazioni fiscali e tributarie della ZEC
Come accennato in precedenza, la ZEC offre un regime fiscale vantaggioso a tutti quegli imprenditori che intendono avviare la propria attività di business nell’arcipelago, pertanto è fondamentale richiedere una consulenza fiscale per scoprire come la tua impresa possa beneficiarne senza incappare in problematiche legali. Trai vari vantaggi contemplati dalla legge, i principali sono:
- L’imposta sui redditi delle società prevede un’aliquota del 4%, rispetto al 25% stabilito nel resto del territorio spagnolo.
- Parallelamente, vige l’esenzione dalla tassazione per l’imposta sui trasferimenti patrimoniali e atti giuridici documentati (ITP), vale a dire, le società non sono obbligate a pagare le tasse per grandi trasferimenti di capitale, trasferimenti immobiliari, operazioni societarie e atti giuridici.
- Inoltre, nell’arcipelago si applica, in sostituzione dell’IVA, la cosiddetta Imposta Indiretta Generale delle Canarie (IGIC), che ha un’aliquota del 7% (rispetto all’IVA del 21% stabilita nella penisola) ed è anche esente dal pagamento in alcuni casi.
E, come se non bastasse, sebbene le isole siano considerate parte del territorio doganale dell’Unione Europea, godono di alcuni privilegi sotto il profilo dei dazi, come, ad esempio, l’imposta insulare sull’entrata delle merci (AIEM) che ha un’aliquota fiscale dal 5% al 25% e tassa la produzione e l’importazione di beni, ma prevde un’esenzione applicabile ai prodotti utilizzati per i processi di fabbricazione all’interno del territorio delle Canarie.
Requisiti per far parte della ZEC
Sebbene tutti questi vantaggi offerti dalla Zona Speciale delle Isole Canarie ti incoraggino ad avviare un’attività proprio in questo magnifico arcipelago, sussistono alcune condizioni che un’impresa deve osservare per poterne beneficiare. Tra i principali requisiti troviamo:
- La società che si intende avviare deve essere di nuova costituzione, oppure deve istituire una nuova stabile organizzazione, e deve avere un effettivo domicilio e sede fiscale in una delle otto isole che compongono il territorio della ZEC.
- Almeno un amministratore (o rappresentante lagale nel caso di stabile organizzazione) della società deve risiedere nelle Isole Canarie.
- Deve essere effettuato un investimento minimo nei beni relativi alle attività di € 100.000 nel caso dell’isola di Tenerife o Gran Canaria e € 50.000 per il resto delle isole (La Gomera, El Hierro, La Palma, Fuerteventura o Lanzarote).
- Creare e mantenere, durante il periodo in cui l’azienda usufruisce del regime ZEC, da 3 a 5 posti di lavoro.
- l’oggetto sociale della società deve rientrare nell’elenco delle attività consentite nell’ambito della ZEC.
Puoi desumere che, essere coadiuvati da un valido servizio di consulenza fiscale per la propria impresa rappresenta una condizione imprescindibile, visti i requisiti lgali che devono essere soddisfatti per beneficiare di un trattamento tributario favorevole.
Contro di avviare un’impresa nella Zona Speciale delle Isole Canarie
Come abbiamo potuto verificare, la ZEC offre grandi vantaggi a businessmen e imprenditori quando si tratta di creare nuove imprese, ma sicuramente avrete sentito la frase “non è tutto oro quel che luccica” ed è per questo che tutti questi vantaggi vanno contemperati con eventuali elementi sfavorevoli da prendere assolutamente in considerazione: il trasporto.
Avviare un progetto imprenditoriale nelle Isole Canarie è sinonimo di essere costantemente ostacolati dalla questione dei trasporti, poiché trasportare merci tra comunità e regioni nel territorio peninsulare non sarà mai lo stesso che dalle isole, in termini di tempi e costi. Tuttavia questo aspetto non dovrebbe rappresentare un impedimento insormontabile per avviare la società dei tuoi sogni.
Dopo aver discusso tutti i vantaggi e l’unico inconveniente dell’avvio di un nuovo progetto imprenditoriale nel territorio delle Canarie, risponderemo alla grande domanda: le Isole Canarie sono una buona opzione per avviare un nuovo progetto imprenditoriale? La risposta è si.
Le Isole Canarie, quindi, possono essere considerate un paradiso fiscale per le aziende? La risposta è ancora sì.
Nonostante siano un territorio insulare e periferico, le isole hanno una posizione geografica strategica che funge da collegamento tra tre continenti: Europa, Africa e America. Inoltre, le agevolazioni fiscali e tributarie introdotte per favorire l’attività economica hanno reso le isole uno dei luoghi migliori per avviare una nuova attività.
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Bruno è specialista in vendite presso Ltd24 e collaboratore chiave nella generazione di lead. Si occupa di individuare clienti potenziali, avviare il primo contatto e fornire il supporto iniziale necessario per aiutarli a sviluppare i loro progetti imprenditoriali. Laureato in Economia e Commercio con specializzazione in vendite, Bruno si distingue per il suo approccio analitico, l’orientamento al cliente e le eccellenti capacità comunicative. Grazie alla sua attitudine proattiva e alla conoscenza del contesto commerciale, è in grado di costruire relazioni solide sin dal primo scambio. Al di fuori dell’ambito lavorativo, ama partecipare a tornei di padel.



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